In uscita il 21 ottobre 2025 per Giunti Editore, Le Gioconde. Segreti, misteri e meccanismi dei volti che sono diventati icone è il nuovo saggio di Claudio Pescio che esplora il potere magnetico delle immagini più riconoscibili della storia, da Leonardo da Vinci a Vermeer, da Botticelli a McCurry.
Il volume, pubblicato nella collana Varia Arte (224 pagine, €29), non è una semplice raccolta di capolavori, ma un viaggio nel significato culturale e psicologico dei volti che, nel tempo, hanno superato i confini dell’arte per trasformarsi in simboli globali. Come scrive Pescio, le “Gioconde” non appartengono più solo ai musei: sono diventate strumenti di propaganda, manifesti sociali, icone pop che riflettono le ossessioni del loro tempo.
Accanto alla Monna Lisa di Leonardo, il libro affianca altri volti che hanno fatto la storia: la Ragazza con l’orecchino di perla di Vermeer, la Venere di Botticelli, la Fornarina di Raffaello, la Ragazza afgana di Steve McCurry, ma anche le immagini di Che Guevara, Barack Obama, Frida Kahlo, Nefertiti e la Medusa, emblema di un fascino insieme ipnotico e inquietante.
Ogni ritratto viene analizzato come un congegno visivo: un insieme di segreti, codici e strategie che spiegano perché certi volti riescano a catturare lo sguardo e a imprimersi nella memoria collettiva. Pescio mette in luce come il carisma di queste opere derivi tanto dalla loro costruzione estetica quanto dal modo in cui sono state rilette, deformate o celebrate nel corso dei secoli.
Il saggio alterna analisi storiche, riferimenti iconografici e riflessioni contemporanee, ricostruendo la fortuna critica e culturale di ciascuna “Gioconda”. Il risultato è un affascinante mosaico sul potere dell’immagine, capace di attraversare epoche e linguaggi, restando sempre attuale.
Claudio Pescio, giornalista e storico dell’arte, dirige la rivista Art e Dossier e la Divisione Arte di Giunti Editore. Specialista di arte fiamminga e olandese, è autore di saggi su Vermeer, Rembrandt, Van der Goes e Frans Hals. Da anni si dedica alla divulgazione della storia dell’arte e alla cura di manuali scolastici e cataloghi museali. Tra i suoi precedenti titoli nella stessa collana figurano Vermeer. La pittura olandese del secolo d’oro e Paradisi proibiti. Storie di sesso, alcol e droga nelle opere d’arte.