Al MAXXI la prima retrospettiva italiana dedicata all’artista
Roma – Dal 3 ottobre 2025 al 4 gennaio 2026 il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo apre le porte a Sveva Caetani: Forma e Frammento, la prima retrospettiva italiana dedicata all’artista e scrittrice italo-canadese. La mostra, curata da Chiara Ianeselli, rientra tra le principali esposizioni autunnali del museo e sarà inaugurata con un’anteprima per la stampa giovedì 2 ottobre alle ore 12.00 (con accesso per troupe e fotografi dalle 11.00).
L’esposizione intende restituire al pubblico la complessità della figura di Sveva Caetani (Roma, 1917 – Vernon, Canada, 1994), esplorandone i diversi linguaggi espressivi – dalla pittura alla letteratura, fino alle dimensioni spirituali. L’approccio curatoriale accosta frammenti biografici e opere, rivelando come le vicende personali, spesso segnate da eventi drammatici, abbiano alimentato il suo immaginario e nutrito la sua produzione artistica.
Figlia di Leone Caetani, illustre islamista del Novecento e discendente di una delle famiglie nobili più antiche d’Italia, Sveva visse una vita sospesa tra due mondi. Dopo l’infanzia trascorsa tra Roma e la Canada, fu costretta a un isolamento di oltre vent’anni nella casa di Vernon, periodo in cui trasformò lo studio e la creatività in strumenti di resistenza, ma anche di rinascita.
Il percorso espositivo, allestito nello Spazio Extra MAXXI, intende ricostruire questa traiettoria esistenziale e artistica, restituendo al pubblico un corpus poco conosciuto ma di grande forza espressiva. L’iniziativa gode del patrocinio dell’Ambasciata del Canada in Italia, a testimonianza del forte legame che l’artista mantenne con il Paese nordamericano, divenuto sua patria d’adozione.
Con questa mostra il MAXXI invita a scoprire una figura rimasta a lungo ai margini della storia dell’arte, ma oggi riconosciuta come voce singolare e preziosa del panorama culturale internazionale.